Parlare di responsive design significa pensare ad un layout che sia ottimizzato anche per smartphone e tablet e non più per un’unica risoluzione, come avveniva fino a poco tempo fa.

L’intensa diffusione dei dispositivi mobile e la moltiplicazione di schermi con risoluzioni e caratteristiche sempre diverse richiedono infatti un nuovo orientamento nella realizzazione e progettazione dei layout web.

Consideriamo che il 94,2% degli italiani tra gli 11 e i 74 anni possiedono un telefono cellulare e che di questi il 46,8%, vale a dire 22,1 milioni di individui, accede a internet da smartphone.

Si tratta di numeri in continua crescita. Pensare ad un layout adatto esclusivamente ad un determinato monitor rischia quindi di vanificare i propri sforzi nel giro di un brevissimo periodo di tempo.

La grande sfida è quella di realizzare siti web compatibili ed utilizzabili da ogni dispositivo presente sul mercato o per dispositivi prossimi alla vendita. 

I principali vantaggi sono:

  • Raggiungere un maggior numero di utenti
  • Garantire la migliore esperienza di navigazione
  • Declinare automaticamente dei contenuti in base al dispositivo dal quale si accede

Sviluppare un responsive design non consiste nella semplice riduzione dei font e delle immagini, ma richiede la collaborazione di designer e sviluppatori, che determinano insieme il grado di importanza degli elementi, per ricollocarli in una risoluzione diversa da quella di partenza senza perdere la struttura originale.

Inoltre vanno sempre analizzate quali diverse esperienze i nostri utenti possono richiedere sui vari dispositivi, per valutare se il responsive design sia la soluzione più adeguata o se sia più opportuno studiare altre modalità per la navigazione su dispositivi mobile.

L’utente e la sua esperienza sul web, infatti, deve essere sempre al centro delle nostre scelte di design.

Business Unit Digital – Intesys Srl Verona