Lo sosterrà il Giudice Guido Salvini all’Università di Verona il prossimo 21 novembre, confermando la pista veronese che porta alle bombe
Il prossimo 21 novembre – alle 17:30 – nell’aula T.1 del Polo Didattico Zanotto dell’Università di Verona, il magistrato Guido Salvini, che istruì più di vent’anni fa il processo milanese sulla strage, il giornalista d’inchiesta Paolo Morando e il docente ordinario di storia contemporanea dell’Università di Macerata Angelo Ventrone, si confronteranno sull’episodio ha decretato l’inizio di uno dei periodi più tragici e sanguinosi della storia repubblicana.
Renato Camurri docente ordinario di storia contemporanea dell’Università di Verona introdurrà il tema e coordinerà la discussione.
Partendo dalle tesi contenute nei loro libri pubblicati recentemente, i tre relatori analizzeranno le nuove verità emerse sulla strage che il 12 dicembre del 1969, nella sede milanese della Banca Nazionale dell’Agricoltura, non solo causò 17 morti e 88 feriti ma diede di fatto il via ad una destabilizzazione sociale mirata alla stabilizzazione politica, la così detta “strategia della tensione”.
L’evento è organizzato dal Dipartimento di Culture e Civiltà dell’ateneo veronese in collaborazione con l’Osservatorio Monografie d’Impresa operante nella stessa Università.
L’ingresso è libero.
PER INFORMAZIONI:
Tiziana Sartori 347 6914664 – sartori@monografieimpresa.it
APPROFONDIMENTI:
https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/piazza_fontana_video_freda_guido_salvini-4865170.html
BIBLIOGRAFIA:
G. Salvini / A. Sceresini: La Maledizione di Piazza Fontana. Chiarelettere 2019
P. Morando: Prima di Piazza Fontana, La prova generale. Laterza 2019
A. Ventrone: La strategia della paura. Mondadori 2019
A. Ventrone (a cura di): L’Italia delle stragi. Donzelli 2019
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