Lo scorso 16 aprile, si è tenuto un bell’evento, organizzato da Verona Innovazione, a ideale prosecuzione di quello del 28 ottobre 2013 che ha visto l’Osservatorio impegnato a fianco della Camera di Commercio di Verona nella valorizzazione delle imprese eccellenti presenti sul territorio veronese. Il nostro evento “Memorabili imprese di veronesi coraggiosi” aveva accolto i rappresentanti di 4 grandi realtà di lungo corso che, pur operanti a Verona, hanno comunque un’area di intervento internazionale.
Nell’evento di “Qui si fa” il bacino di provenienza dei testimoni è un po’ più vasto ed abbraccia il triveneto. Le attività presentate tutte votate al mantenimento di antiche abilità come tessitura, pasticceria, enologia e distillazione:
Giovanni Bonotto dell’omonima tessitura di stoffe pregiate.
Figlio d’arte ha re-inventato la mission aziendale con la “Fabbrica Lenta” dove, con forme di produzione non alterate dalla febbre della produttività a tutti i costi, vengono create stoffe “come non se ne fanno più”.
Sandro Boscaini dell’Agricola Masi, produttrice di grandi vini
Presidente della storica azienda Agricola che perseguendo l’ambizioso progetto di recuperare il lustro della tradizione agricola e vitivinicola della nobiltà triveneta ha diffusione e apprezzamento in tutto il mondo.
Dario Loison della storica pasticceria
Volto e anima della storica pasticceria Loison che da tre generazioni realizza dolci d’autore e li porta sulle tavole di tutto il mondo, trasformando il panettone da dolce ad “ingrediente gourmet”, venduto in 50 paesi, in particolare nei mercati anglosassoni, francesi e canadesi e nei 7 stelle di Dubai.
Cristina Nonino della friulana distilleria Nonino
Erede di una antica tradizione che affonda le sue radici letteralmente nella cosa più nobile e duratura che ci sia: la terra. Nonino è oggi sinonimo di una grappa famosa in tutto il mondo, ma anche di un premio letterario dedicato ai più importanti uomini di cultura del nostro tempo.
A concertare, rintuzzare e sottolineare con sapidità: Sebastiano Barisoni di Radio 24.
A concludere la premiazione di progetti di giovani promesse pronte a scommettere con un futuro fatto in Italia. La vincitrice, Lucia Cussolotto, si è affermata con un progetto concreto e già operativo (VitaLake) che in visione glocal propone “al mondo” delicati prodotti di cosmetica a base delle tipicità del lago di Garda: olio, vino e limoni.
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