Abbiamo intervistato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Verona, Nicola Sartor sulla sua visione, quale esperto di materie economiche, della comunicazione d’impresa e quindi sull’attività formativa che il nostro Osservatorio svolge a favore degli studenti dell’Ateneo veronese.
Professor Sartor lei, che per sua genesi accademica e culturale ha gli strumenti per analizzare lo scenario imprenditoriale italiano, trova che nella gestione delle aziende sia dato un corretto peso alla divulgazione degli asset immateriali e, più in generale, alla comunicazione istituzionale o invece trova che questa attività sia ancora vissuta come marginale?
Premesso che generalizzazioni sono sempre rischiose, penso che vi siano ancora molte aziende che non hanno adeguatamente valutato l’importanza della divulgazione degli asset immateriali e della comunicazione immateriale.
Fatte le debite eccezioni, la sottovalutazione usualmente si associa alla piccola dimensione aziendale.
Pensa che attività come quelle promosse dalla nostra iniziativa agevolino l’approccio delle aziende italiane alla cultura della comunicazione istituzionale?
Certamente sì. Tali iniziative sono importanti anche in una prospettiva di medio periodo in quanto consentono anche ai nostri studenti e giovani laureati di dare la giusta attenzione alla comunicazione istituzionale.
L’Osservatorio si impegna nella formazione accogliendo studenti per stage – già una dozzina ad oggi -, stimolandoli e supportandoli nella stesura di tesi dedicate alla comunicazione d’impresa – dieci quelle ad oggi prodotte – oltre che ad organizzare incontri imprenditori/studenti per portare in aula le testimonianze eccellenti di chi lavora sul campo.
Quali suggerimenti può darci per ampliare la gamma di queste attività formative?
Suggerirei di dare adeguata importanza all’approccio multidisciplinare coinvolgendo persone che hanno conoscenze e competenze in campi molto diversi e apparentemente non strettamente pertinenti quali, ad esempio, le discipline relative ai beni culturali, alla psicologia e alla sociologia.
Stefano Russo
Who’sWho Università degli Studi di Verona. Nata nel 1950 come Libera Facoltà di Economia e Commercio, ottenne lo status di università nel 1982. Da allora la sua offerta formativa é stata in costante espansione, tematica oltre che territoriale. |
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