Nei giorni 4 e 5 aprile 2019 si terrà a Manzano (Udine) il convegno aperto al pubblico “Un archivio per la Sedia” dedicato al progetto di recupero, catalogazione, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale legato al mondo della sedia, voluto dal Comune di Manzano.
L’inizio della storia d’amore tra Manzano & dintorni e l’elemento di mobilio forse più diffuso al mondo é di antica data e nasce, nel lontano 1700, grazie al permesso che Maria Teresa d’Austria, imperatrice, regina, arciduchessa, duchessa a seconda della zona e del momento, diede per il taglio di un’ampia zona boschiva.
La ricchezza di materia prima e la presenza di ottimi artigiani crearono nel territorio la radicata tradizione della sedia. E da allora la storia continua.

Il progetto avviato dal Comune di Manzano intende recuperare e valorizzare il patrimonio culturale legato al mondo della Sedia: oggetti, archivi, ricordi, testimonianze di un passato personale e collettivo. Beni materiali e immateriali che non solo permettono di ripercorrere le tappe principali della storia di una comunità e delle sue attività artigianali e quindi imprenditoriali, ma anche di porre le basi per attività a favore del progresso sociale ed economico del territorio.
La sfida del Comune di Manzano é far sì che il lavoro di riordino e catalogazione del patrimonio acquisito negli anni dall’Amministrazione Comunale sfoci nella creazione di un’istituzione pubblica che coinvolga associazioni – culturali o di categoria – aziende e cittadini legati alla storia della Sedia.

Il primo passo é questa due giorni, di cui é possibile scaricare il programma cliccando QUI.
La prima giornata di lavori, 4 aprile, dedicata ad interventi di autorevoli voci di studiosi e specialisti nella salvaguardia del patrimonio culturale di imprese e territori italiani, ospiterà anche la testimonianza del nostro Presidente Magagnino che illustrerà l’impegno dell’Osservatorio Monografie d’Impresa a salvaguardia della narrazione autobiografica dell’impresa, intesa come testimonianza delle emozioni e dei valori del tessuto imprenditoriale italiano.

Per scaricare il comunicato stampa cliccare QUI
Per info e iscrizioni cliccare QUI