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Da sinistra: Stefano Russo, Tiziana Sartori, Diana De Stefano, Aurelio Chinellato, Giovanni Claudio Noventa

Sabato 17 dicembre 2016, nel Campus di Verona dell’Istituto Universitario Salesiano Venezia/ IUSVE, si tenuta é la cerimonia di premiazione dei progetti partecipanti al Contest per la progettazione del nuovo marchio e dell’immagine coordinata dell’Osservatorio Monografie d’Impresa.

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Da sinistra: Loris Bonetto, Cristian Truzzoli, Stefania Toaldo, Stefano Russo, Tiziana Sartori, Alessia Franceschin, Joan Porcel Pascual

 Il concorso di idee, lanciato lo scorso 23 aprile con un briefing condotto da Stefano Russo e Tiziana Sartori, ha coinvolto gli studenti che, nell’A.A. 2015/2016, erano iscritti il 1° e 2°anno di Scienze e Tecniche della Comunicazione grafica e multimediale (STC SENIOR) e si é sviluppato nell’ambito dei laboratori di comunicazione e progettazione grafica condotti dai Professori Aurelio Chinellato e Giovanni Claudio Noventa.

Il brief di gara richiedeva la presentazione sia di proposte per un restyling parziale dell’immagine coordinata che l’elaborazione di proposte innovative.
Dopo un ringraziamento personale e la consegna dell’attestato di partecipazione a ciascuno dei 21 partecipanti al contest, Tiziana Sartori e Stefano Russo, membri del Consiglio Direttivo dell’Osservatorio, hanno comunicato ufficialmente la decisione che il Consiglio Direttivo stesso ha preso nel corso di una lunga e complessa sessione di giudizio.
Ammettendo le difficoltà riscontrate nell’operare la scelta dato l’altissimo livello dei progetti presentati, Sartori e Russo hanno quindi dichiarato i nomi degli studenti che si sono aggiudicati i due secondi posti ex aequo e del vincitore del primo posto assoluto.

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Da sinistra: Tiziana Sartori, Stefano Russo, Giulia Girardi

Sono stati quindi chiamati a ricevere il meritato e caloroso applauso dei colleghi che affollavano l’aula:
– Giulia Girardi – 2° posto ex aequo con il progetto “Radical Concept”.
– Il gruppo composto da Alessia Franceschin, Stefania Toaldo, Cristian Truzzoli, Joan Porcel Pascual e Loris Bonetti – 2° posto Ex aequo con “Restyling Parziale”
e
Diana De Stefano – 1° posto assoluto con la proposta “Radical Restyling”.
Come si legge nelle motivazioni:...Questa proposta è quella che più risponde agli input forniti e che apporta, con il lettering utilizzato, un elemento di freschezza pur rispettando l’immagine consolidata di OMI. Elemento particolarmente apprezzato è stata la pulizia grafica con la quale l’innovazione è stata innestata sugli elementi preesistenti...
Il progetto di Diana De Stefano sarà quindi la piattaforma sulla quale nei prossimi mesi, l’Osservatorio Monografie d’Impresa rinnoverà completamente da propria immagine.

Un grazie di cuore ai 21 studenti che, con abilità e professionalità, hanno partecipato al contest e che, oltre ai già citati classificati sono: Nicola Bassanello, Alessandra Cian, Mattia Cioni, Mattia Corciulo, Riccardo Del Nista, Lucy Go’, Irene Flaborea, Luca Lotto, Elisa Martini, Arianna Notaro, Tania Scapini, Damiano Poli , Enrico Salvezzo, Riccardo Sarli.
Una cosa importante: tutti i partecipanti al contest sono studenti-lavoratori che investono il tempo lasciato libero dal lavoro per frequentare l’università nei corsi Senior ad essi dedicati, preparare gli esami, svolgere le esercitazioni pratiche.
Tutti loro, con la loro tenacia e il loro impegno, sono quindi vincenti e meritano un grande applauso a scena aperta.

Quello per il marchio dell’Osservatorio é il terzo concorso di idee lanciato da OMI e accolto dallo IUSVE; i due precedenti riguardavano la progettazione del trofeo da assegnare ai vincitori del biennale “Premio OMI – per la Miglior Monografia d’Impresa“. Come per i precedenti contest (2014 e 2015) anche i questo caso il progetto non resterà un’esercitazione accademica fine a sé stessa ma sfocerà in un utilizzo concreto.

Un ringraziamento anche ai professori Chinellato e Noventa che ci hanno affiancato in questa bella avventura e allo IUSVE che si conferma insostituibile partner dell’Osservatorio oltre che ateneo all’avanguardia nelle connessioni con il mondo del lavoro.