Torino 7 giugno 2019: ad un anno esatto dall’evento di inaugurazione della Nuvola Lavazza, un altro importante momento di cultura d’impresa che l’azienda torinese, sempre in collaborazione con Promemoria Group, ha voluto donare agli addetti ai lavori e al territorio: Legend19.
Una tre giorni intensa di appuntamenti, convegni, momenti di cultura e divertimento.
Ho partecipato alla prima giornata, quella “tecnica” dedicata ad un tema che rientra negli scopi istituzionali e culturali dell’Osservatorio Monografie d’Impresa: la valorizzazione del patrimonio culturale delle imprese italiane e la sua finalizzazione per progettarne il futuro.
Una giornata intensa ed emozionante, con un susseguirsi incalzante di relatori d’eccezione che si sono dati al pubblico con generosità ed empatia, parola d’ordine importante del “Manifesto dei Brand Leggendari” che – in prosecuzione logica dai temi dello scorso anno (Brandscape)  – é stato alla base dei lavori 2019.
Non mi avventuro in un resoconto della giornata, ma riporto alcuni link di articoli e servizi che  – a mio avviso – sono particolarmente esaustivi e interessanti:

Come un marchio diventa leggenda: storie di aziende italiane che sfidano il tempo di Simona Politini – Forbes Italia
Legend19, Lavazza ridisegna il futuro Panorama TV

Lavazza: nasce a Torino il manifesto per brand leggendari ANSAcom

Lavazza: Montorio, leggenda è storia senza fine -ANSAcom 

Nel ripensare alla giornata e rileggendo i miei appunti mi é venuta in mente una frase di Pino Cacucci:
La grande fregatura del non avere un futuro è credere che il passato sia sempre meglio del presente” (da Punti di fuga – Ed.Feltrinelli). Su questo ci tornerò sicuramente. Intanto ci penso.

Tiziana Sartori