A Roma lo scorso 17 novembre 2017, nell’ambito delle iniziative indette, in tutta Italia, in occasione della XVI Settimana della Cultura d’Impresa, presso il Dipartimento Coris dell’Università Sapienza sì é tenuta una tavola rotonda sui temi dell’Heritage Marketing e la sua funzione nella promozione del Made in Italy.
L’evento ha inaugurato il corso di formazione organizzato da Coris “Valorizzazione e comunicazione dell’heritage per le imprese e le organizzazioni“.

All’evento ha preso parte Tiziana Sartori – direttore dell’Osservatorio Monografie d’Impresa – che, nel suo intervento ha esposto le attività di OMI per la promozione della Cultura d’Impresa e lo scenario che, dalla visuale privilegiata dell’Osservatorio, si evince del panorama italiano.
“L’Italia é ancor oggi il paese dei mille campanili – ha affermato Sartori – e questo é al contempo punto di debolezza e punto di forza.
Da un campanilismo rivisitato con occhi rivolti all’internazionalizzazione, possono nascere gli strumenti per la costruzione di un branding territoriale maturo che, rispettando e valorizzando le diverse peculiarità culturali, ambientali e produttive le facciano confluire in un progetto comune.
La strada é ancora lunga: oggi sotto ogni campanile c’é un parroco che dice la messa a modo suo. E’ positivo che la dica. E’ negativo che la dica a modo suo. Ed é su questo che bisogna lavorare”.

Fra i relatori che hanno preceduto o seguito Tiziana Sartori ricordiamo:
Renato Fontana, Antonio Fasanella e Valentina Martino dell’Università Sapienza
Simona Parisi, Bulgari Brand Heritage Specialist
Maria Emanuela Marinelli, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio
Pina Amarelli, Presidente Liquirizia Amarelli, 
Lucio Fumagalli, Presidente BAICR e Vicepresidente INSOR
Daniela Brignone, storica e archivista d’impresa – Museimpresa
Patrizia Cacciani, Responsabile Mediateca Archivio Storico Istituto Luce
Francesca Pino, ANAI – Gruppo Italiano Archivisti d’Impresa

La Settimana della Cultura d’Impresa, organizzata da Confindustria in collaborazione con Museimpresa, per il 2017 propone riflessione su “I linguaggi della crescita: cultura, impresa, territorio”.