OMISarà la colonna sonora dell’estate 2015, Cheerleader, la canzone ai primi posti delle classifiche in diversi paesi. Un testo che promette amore monogamo e benedetto anche dalla mamma, una musica sufficientemente poco caratterizzata da poter andar bene a tutti, un video con la metrica dei Caroselli dei bei tempi.

Lui, il giamaicano Omar Samuel Pasley in arte OMI, é intonato, sa gesticolare come un rapper e riprodurre con attenzione alcuni passi di danza inventati da Michael Jackson. 

Insomma niente di nuovo. Noi che, seriosi, legnosi e stonati, usiamo “OMI” per brevità al posto di “Osservatorio Monografie Istituzionali d’impresa” con la consapevolezza che sia un acronimo con fantasia e sonorità a tasso zero, in fondo in fondo ci domandiamo perché mai, con tutto l’investimento che stanno facendo su questo ragazzo, non gli hanno trovato un brand più evocativo.

Comunque sembra un bravo ragazzo, questo OMI. Potrebbe diventare veramente famoso nel mondo, magari addirittura come Toto Cutugno o Albano e Romina.